Gradara

Borgo Medievale romantico famoso per la sua rocca del XII secolo e per la tragica storia d'amore di Paolo Malatesta e Francesca da Rimini citata nel V canto dell'Inferno di Dante.

Aggiornato il

MarchePesaro e Urbino
Torre dell'orologio a Gradara nelle Marche

Parcheggi gratis a Gradara

Vai a Gradara, non sai dove parcheggiare e stai cercando un parcheggio completamente gratuito? Nessun problema, ci abbiamo pensato noi, eccoli qui sotto! 😉

Parcheggio 3 in Via Mancini

Parcheggio Gratis 3 in Via Mancini a Gradara nelle Marche

Il parcheggio 3 in Via Mancini ha una capacità di 35 posti ed è il parcheggio gratuito più vicino alla rocca di Gradara.

Tratta: A 6 min a piedi

Parcheggio 2 tra Via Cattolica e Via Mercato

Parcheggio Gratis 2 tra Via Cattolica e Via Mercato a Gradara nelle Marche

Si trova poco prima del parcheggio 3 e ha una capienza di 33 posti.

Tratta: A 8 min a piedi

Parcheggio 1 in Via Cattolica

Parcheggio Gratis 1 in Via Cattolica a Gradara nelle Marche

Si trova vicino al parcheggio 2 e ha una capienza di 40 posti.

Tratta: A 9 min a piedi

Cosa vedere a Gradara

Se sei qui per sapere cosa vedere a Gradara in un giorno o in una mezza giornata sei nel posto giusto, vediamolo subito!

Personalizza il tuo itinerario

Torre dell'orologio

Torre dell'orologio a Gradara nelle Marche

La torre dell'orologio, così chiamata per via degli orologi posti su ambedue le facciate, presenta gli stemmi dei Montefeltro, degli Sforza e dei Malatesta, tre delle casate più potenti di questa zona al tempo.

Gratis Sempre aperto

Passeggiata degli innamorati

Passeggiata degli innamorati a Gradara nelle Marche

Francesca da Polenta era figlia di Guido Minore Signore di Ravenna e Cervia “…siede la te

Il percorso si trova in Via Cappuccini e con il camminare capirete perché viene chiamata passeggiata degli innamorati, luogo tranquillo e super romantico.

Proprio davanti il teatro dell'Aria troverete anche un punto panoramico che vi permetterà di scorgere il mare.

E dato che siamo in tema direi di raccontarti la storia di Paolo e Francesca:

Francesca da Polenta era figlia di Guido Minore Signore di Ravenna e Cervia “…siede la terra dove nata fui, sulla marina dove 'I Po discende…” e lì viveva tranquilla e serena la sua fanciullezza, sperando che il padre le trovasse uno sposo gradevole e gentile.

Siamo nel 1275 e Guido da Polenta decise di dare la mano di sua figlia a Giovanni Malatesta (detto Giangiotto Johannes Zoctus - Giovanni zoppo) che lo aveva aiutato a cacciare i Traversari, suoi nemici.

Il capostipite, Malatesta da Verucchio detto il Mastin Vecchio o il Centenario, concorda ed il matrimonio è combinato.

Per evitare il possibile rifiuto da parte della giovane Francesca i potenti signori di Rimini e Ravenna tramarono l'inganno.

Mandarono a Ravenna Paolo il Bello “piacevole uomo e costumato molto”, fratello di Giangiotto, Francesca accettò con gioia ed il giorno delle nozze, senza dubbio alcuno, pronunciò felice il suo “sì” senza sapere che Paolo la sposava “artificiosamente” per procura ossia a nome e per conto del fratello Giangiotto. Pensate alla sua disperazione!

Ma ben presto si rassegnò, ebbe una figlia che chiamò Concordia, come la suocera, e cercava di allietare come poteva le sue tristi giornate. Paolo, che aveva possedimenti nei pressi di Gradara, sovente faceva visita alla cognata e forse si rammaricava di essersi prestato all'inganno!

Uno dei fratelli, Malatestino dell'Occhio, così chiamato perché aveva un occhio solo “ma da quell'uno vedeva fin troppo bene”, spiando, s'accorse degli incontri segreti tra Paolo e Francesca.

Ed eccoci all'epilogo della nostra storia: un giorno del settembre 1289, Paolo passò per una dele sue solite visite e qualcuno (forse Malatestino “quel traditor” avvisò Giangiotto.

Ouest'ultimo che ogni mattina partiva per Pesaro ad espletare la sua carica di Podestà, che per maggior equanimità non doveva avere appresso la famiglia, per far ritorno a tarda sera, finse di partire ma rientrò da un passaggio segreto e... mentre leggevano estasiati la storia di Lancillotto e Ginevra “come amor li strinse” si diedero un casto bacio (questo è quello che Dante fa dire a Francesca!) proprio in quell'istante Giangiotto aprì la porta e li sorprese.

Accecato dalla gelosia estrasse la spada, Paolo cercò di salvarsi passando dalla botola che si trovava vicino ala porta ma, si dice, che il vestito gli si impigliasse in un chiodo, dovette tornare indietro e, mentre Giangiotto lo stava per passare a fil di spada, Francesca gli si parò dinnanzi per salvarlo ma…

Giangiotto li finì entrambi.

Dante mette gli sventurati amanti all'inferno perché macchiati di un peccato gravissimo, ma li fa vagare assieme: oltre la pena, che non abbiano anche quella della solitudine eterna.

“...io venni men così com'io morisse; e caddi come corpo morto cade”.

Gli sventurati vengono così immortalati da Dante nella Divina Commedia V canto dell'Inferno.

Nel corso dei secoli poeti, musicisti, letterari, pittori e scultori si sono ispirati alla tragedia di Paolo e Francesca (da Pellico a D'Annunzio, da Zandonai a Scheffer, ecc...) ed ancor oggi la loro storia d'amore, avvolta in un alone di mistero, affascina migliaia di persone.

Fonte: museo e grotte medievali

Gratis Sempre aperto

Il Teatro dell'Aria

Il Teatro dell'Aria a Gradara nelle Marche

Si tratta di una delle ultime falconerie rimaste in Italia e il prezzo del biglietto è più che giustificato.

Avrete la possibilità di vivere tra gufi, civette, falchi, aquile e nibbi. Un'esperienza da non perdere!

Prezzi sul sito ufficiale Orari sul sito ufficiale

Il bosco di Paolo e Francesca

Il bosco di Paolo e Francesca a Gradara nelle Marche

È situato proprio di fronte al teatro dell'Aria e continuando il percorso troverete tanti pannelli informativi molto interessanti che vi forniranno informazioni sulla flora e la fauna circostante.

Per il sentiero non sono necessarie scarpe da trekking, è abbastanza breve e una volta terminato dovrete tornare su da dove siete entrati.

Gratis Sempre aperto

Giardino degli Ulivi

Giardino degli Ulivi a Gradara nelle Marche

Un piccolo parco molto bello dove fare una breve sosta e scattare qualche foto.

Da qui potrete ammirare anche la facciata laterale della cinta muraria di Gradara.

Gratis Sempre aperto

Porta Nova

Porta Nova a Gradara nelle Marche

Viene così chiamata perché è stata aperta molto tempo dopo la costruzione delle mura, per dare più accessibilità al centro storico.

Gratis Sempre aperto

Museo e grotte medievali

Museo e grotte medievali a Gradara nelle Marche

Nel museo di Gradara troverai:

  • maggiori informazioni sulla storia d'amore di Paolo e Francesca;
  • la ricostruzione di una grotta medievale;
  • utensili e arnesi del tempo;
  • strumenti di tortura utilizzati in epoca medievale.

È abbastanza piccolo e potresti pensare che il prezzo non vale il gioco, ma è sicuramente un punto cardine che ti permetterà di immedesimarti ancor più in quegli anni.

Prezzi sul sito ufficiale Orari sul sito ufficiale

Chiesa del Santissimo Sacramento

Chiesa del Santissimo Sacramento di Gradara nelle Marche

Costruita nel XVI secolo e poi riedificata nella metà del Settecento presenta una navata unica con soffitti a volta.

Sopra l'altare vi è una grande tela raffigurante l'Ultima Cena, mentre a fianco è possibile trovare le spoglie di San Clemente.

Gratis Quasi sempre aperto

Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista

Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista a Gradara nelle Marche

Costruita nel XIII secolo, fu restaurata nel Settecento. È composta da un'unica navata con cappelle laterali, sormontata da volte affrescate.

Da notare il crocifisso, da secoli venerato quale immagine miracolosa. Guardandolo attentamente e seguendo i numeri posti sull'altare, il crocifisso ha 3 espressioni ben definite:

  • il primo sembra che il Cristo possa proferire ancora alcune parole;
  • il secondo sta esalando l'ultimo respiro;
  • il terzo la serenità del volto del Cristo morto.
Gratis Quasi sempre aperto

Castello o Rocca Malatestiana

Castello o Rocca Malatestiana a Gradara nelle Marche

La rocca è mantenuta talmente bene che entrando ti sembrerà di essere catapultato direttamente nel Medioevo.

Nella stanza di Francesca è poi possibile osservare la famosa botola che secondo la leggenda fece perdere la vita ai due amanti.

Prezzi sul sito ufficiale Orari sul sito ufficiale

Camminamenti di Ronda sulle mura di Gradara

Camminamenti di Ronda sulle mura di Gradara nelle Marche

Sono presenti ben due cinta murarie, la più esterna si estende per quasi 800 metri ed è proprio sulla cinta muraria esterna costruita nel XIV secolo che è possibile percorrere 400 metri lungo gli antichi camminamenti di Ronda.

Da qui si può godere da una parte dello splendido panorama delle dolci colline marchigiane, dall’altro lo sguardo spazia lungo la costa romagnola, fino a perdersi oltre l’orizzonte del mare Adriatico.

Prezzi sul sito ufficiale Orari sul sito ufficiale
Sleep

Dove dormire?

Il sonno è importante per un viaggio di qualità e con il nostro filtro troverai l'alloggio perfetto che fa per te con tanto di cancellazione gratuita!

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Mappa creata dal team di Weraigo

Itinerario Gradara su Google Maps

Cosa fare a Gradara

Non puoi non conoscere la tragica storia d’amore di Paolo e Francesca citata anche nel V canto della Divina Commedia e la storia di questo bellissimo borgo medievale, tra le attività da fare ti consigliamo assolutamente un tour guidato!

Tour guidato

Guida turistica

Un tour della città di 2 ore con una guida certificata per scoprire la storia di Gradara e del tragico amore di Paolo e Francesca.

Scopri attività

Cosa mangiare a Gradara

Immaginiamo ti sia venuta una certa fame, devi sicuramente assaggiare il piatto tipico di Gradara per cui c’è anche una sagra dedicata ogni anno.

Tagliolino con la bomba

Logo Mappa di Weraigo

Tranquillo, niente di pericoloso! È una “semplice” pasta all'uovo con lardo, pecorino, cipolla, sale, pepe e olio.

Prende questo nome per via della “bomba” di vapore che si viene a creare dopo aver messo il lardo a contatto dell'acqua bollente.

Primo piatto

Dove mangiare a Gradara

Sono presenti vari ristoranti e sappiamo benissimo che potresti essere indeciso… lo eravamo anche noi, ma dopo un’attenta selezione ecco quali ci sentiamo di consigliarvi.

Ristorante Rocca D'A...mare

Ristorante Rocca D'A...mare a Gradara nelle Marche

Il ristorante dove potete sorprendere la vostra dolce metà. Si mangia dell'ottimo pesce di qualità ed ovviamente non possono mancare dolci romantici.

Si trova lungo la passeggiata degli innamorati, qui non potete proprio sbagliare!

Info e/o menu sul sito ufficiale25€ a persona circa

Osteria La Botte

Osteria La Botte a Gradara nelle Marche

Ottimo ristorante e osteria situato all'interno della cinta muraria di Gradara a pochi passi dalla rocca.

Cucina basata sulla tradizione con piatti fatti in casa.

Info e/o menu sul sito ufficiale30€ a persona circa

Ristorante Mastin Vecchio

Ristorante Mastin Vecchio a Gradara nelle Marche

L'edificio originario è di epoca medievale e risale al 1200. Il ristorante è nato negli anni '50.

Info e/o menu sul sito ufficiale35€ a persona circa

Eventi a Gradara

A Gradara ogni anno si tengo vari eventi, ma tra i più importanti c’è sicuramente l’Assedio al Castello che si tiene solo una volta ogni due anni!

Assedio al Castello

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Rievocazione storica dell'assedio del 1446, con epiche battaglie, colonna sonora dal vivo e spettacolo piromusicale.

Ogni 2 anni il terzo sabato di Luglio

Cosa vedere nei dintorni di Gradara

Gradara è facilmente visitabile in qualche ora e se hai altro tempo a disposizione ti consigliamo di non perderti una di queste esperienze!

Tavullia

Tavullia nelle Marche

Patria di Valentino Rossi (alias VR46), famoso motociclista più volte campione del mondo del motomondiale. Se sei un'amante della moto non puoi mancare e non dimenticare di portare a casa uno dei tanti gadget.

Distanza: 6 Km🏍️ Motociclismo
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Pesaro

Parete di libri nei musei civici a Pesaro

Una città prettamente rinascimentale famosa per le signorie dei Malatesta, gli Sforza e i Della Rovere. Iconica la Sfera Grande di Pomodoro e la pizza rossini, quest'ultima un omaggio al grande compositore italiano.

Distanza: 15 Km🌇 Città🎶 Musica🏖️ Mare👨‍🎨 Rinascimentale🚴 Ciclismo
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Montefabbri

Cammina sulle mura e nei vicoli di Montefabbri

Un borgo medievale che si sviluppa dal centro dove è presente una piccola pieve. Presente anche un itinerario cicloturistico che si snoda per tutta la zona fino a Urbino, patrimonio UNESCO.

Distanza: 22 Km🏛️ Borgo🛡️ Medioevo
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Fano

Museo archeologico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano a Fano

Conosciuta come città della fortuna ed ex colonia romana, per uno dei carnevali più antichi d'Italia e per la grandiosa moretta.

Distanza: 35 Km🏖️ Mare🚴 Ciclismo
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Monte Grimano Terme

Terrazza della Lettura a Monte Grimano Terme

Borgo e una delle capitali del bookcrossing dove si cerca di stimolare l'amore per la lettura grazie alla libera condivisione di libri in apposite cassette sparse per la città.

Distanza: 42 Km❤️ Romantica🏛️ Borgo📚 Bookcrossing
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Urbino

Panorama sul borgo di Urbino

Patrimonio UNESCO dal 1998, patria del famoso pittore Raffaello Sanzio e culla del rinascimento italiano. Due i prodotti tipici da assaggiare assolutamente: crescia sfogliata e casciotta DOP.

Distanza: 44 Km🏛️ Borgo🏛 UNESCO👨‍🎨 Rinascimentale
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Fossombrone

Corte Bassa a Fossombrone

Città di origine romana del 133 a.C. e soprannominata città delle Tre Corti per lo sviluppo di queste ultime su un colle.

Distanza: 48 Km
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Marmitte dei Giganti

Marmitte dei Giganti viste dal ponte dei Saltelli

Forra immersa nel verde e scavata dal fiume Metauro posizionata tra i comuni di Fossombrone e Calmazzo dove è possibile fare un giro in canoa o rilassarsi.

Distanza: 50 Km🌿 Natura🛶 Canoa
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San Costanzo

Parcheggio gratis in Piazza Perticari a San Costanzo

Piccolo borgo cinquecentesco avvolto da una cinta muraria ricostruita nel 1429 dagli abitanti di Fano per proteggersi dall'invasione dei Visconti.

Distanza: 55 Km🏛️ Borgo
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Macerata Feltria

Torre del'Orologio e Castello di Macerata Feltria

Borgo di origine romana documentato fin dal III secolo a.C. con il nome di Pitinum Pisaurense.

Distanza: 54 Km🏛️ Borgo
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Gola del Furlo

Riserva naturale statale Gola o passo del Furlo

Riserva naturale immersa nel verde tra due monti e scavata dal fiume Candigliano dove è possibile fare trekking, escursioni in canoa o in bici, una passeggiata o passare momenti di relax anche in famiglia.

Distanza: 58 Km🌿 Natura🎣 Pesca🚴 Ciclismo🛶 Canoa🥾 Trekking🧗 Arrampicata
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Mondolfo

Municipio di Mondolfo

Borgo medievale famoso per la sua fortificazione, le scale a pianoforte e i suoi murales. Da assaggiare i Tagliolini con le Fave e i Garagoi di Marotta.

Distanza: 61 Km🏛️ Borgo🛡️ Medioevo
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Mondavio

Mondavio e la sua fortezza

Borgo medievale con un'incredibile Rocca Roveresca voluta da Giovanni della Rovere. Da assaggiare i Tacconi allo Sgaggio, un piatto tipico del borgo e da non perdere l'evento della Caccia al Cinghiale.

Distanza: 62 Km🏛️ Borgo🛡️ Medioevo
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Marotta

Il lungomare dei mosaici a Marotta nelle

Conosciuta come la città de il mare d'inverno a cui è dedicata la canzone di Enrico Ruggeri e per i suoi mosaici sul lungomare. Capitale mondiale del Garagoi, una lumaca di mare tipica della costa marchigiana.

Distanza: 66 Km🏖️ Mare
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Urbania

Ponte del Riscatto a Urbania nelle Marche

Famosa per la Festa Nazionale della Befana che si tiene ogni anno il 6 Gennaio, per il suo ottimo Crostolo e la Chiesa dei Morti.

Distanza: 70 Km🎄 Natale
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Frontino

Perditi tra i Vicoli di Frontino

Borgo da fiaba con la sua torre ricoperta di edera, gli spaventapasseri a rappresentare i vari luoghi e piena di storie interessanti visibili sui cartelli sparsi qua e là.

Distanza: 73 Km🏛️ Borgo
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Sant’Angelo in Vado

Sant'Angelo in Vado sul fiume Metauro

Paese rinomato per il suo Tartufo Bianco Pregiato e l'evento ad esso dedicato. Protagonista anche la Domus del Mito, municipio romano del I secolo a.C.

Distanza: 87 KmTartufo
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Senigallia

Rocca Roveresca di Senigallia

Il luogo che accontenta un pò tutti: amanti dell'arte, del mare e della vita notturna. Ideale per una vacanza estiva all'insegna della serenità, anche con i propri figli...

Distanza: 91 Km🌇 Città🏖️ Mare👨‍🎨 Rinascimentale🛡️ Medioevo
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Sentiero di Rio Vitoschio

Prima cascata nel sentiero di Rio Vitoschio tra Piobbico e Apecchio nelle Marche

Sentiero immerso nel verde della durata di circa 1 ora tra Piobbico e Apecchio dove è possibile fare un semplice trekking tra le cascate con acqua limpida e anche attività di arrampicata.

Distanza: 100 Km🌿 Natura💦 Rinfrescante🥾 Trekking🧗 Arrampicata
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Apecchio

Ponte medievale a schiena d'asino ad Apecchio nelle Marche

Città dell'Alogastronomia rinomata per la birra e il tartufo, per essere stata dominata dalla famiglia Ubaldini e per il ponte medievale ritratto molto probabilmente dallo stesso Raffaello Sanzio in una sua opera.

Distanza: 117 KmTartufo🍺 Birra🛡️ Medioevo
Scopri esperienza

Curiosità su Gradara

Qui sotto abbiamo raccolto le domande più gettonate su Gradara che ci fate spesso. Ne avete altre? Non esitate a lasciare un commento nell’apposito form!

Qual è la storia di Paolo e Francesca di Gradara?

La storia si svolge intorno al 1275, dopo l’inganno subito da Francesca che credeva di sposare il bel Paolo. La ragazza capisce troppo tardi che, in realtà, si sposerà con il fratello di Paolo, chiamato Giangiotto (Giovanni zoppo). Paolo capisce con il tempo di aver commesso un errore e si innamorerà di Francesca scatenando alla fine l’ira di Giangiotto che un giorno vedendoli insieme prese la spada e li finì dopo che il vestito di Paolo rimise incastrato nella botola che è tutt’oggi visibile nel castello.

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